
Mondo Cane è un documentario italiano uscito nelle sale nel 1962 e che all’epoca ebbe uno straordinario successo internazionale.
Un successo che portò alla nascita di un vero e proprio genere: il Mondo Movie, detto anche Shockumentary, che ha poi avuto varie ramificazioni ed è durato fino alla fine degli anni ’80.
Scritto e diretto in primis da Gualtiero Jacopetti, il film consisteva in una serie (una trentina) di “clip”, non più lunghe di 10/15 minuti ciascuno, e commentate da una voce fuori campo, nel quale si mostravano le cose più bizzarre che succedevano nel mondo, al fine di portare avanti la tesi che il genere umano “è orribile”: dalle eccentricità della vita moderna, a strane usanze religiose, ma anche episodi sull’impatto crudele dell’uomo sulla vita animale.

Il film oltre a mostrare molti nudi (nel ’62!!) giustificati dalle “esigenze documentaristiche“, indugiava anche in scene che suscitavano orrore e disgusto.
Mondo Cane è un film cattivo, acido, misantropo e pessimista, e all’epoca (come tuttora) fu accusato di essere “destroide” e razzista.
Fu anche criticato perché non si capiva, in questo film, dove finisse la “verità” e iniziasse la finzione, visto che è evidente che molte clip sono delle messe in scena a favore della cinepresa, seppure, a detta degli autori, raccontassero cose reali.

Il film godette anche di numerosi seguiti, quasi tutti apocrifi, l’ultimo dei quali (Mondo Cane 2000) fu distribuito nel 1988.
A mio avviso, la bellezza, l’eccezionalità di questo film sta soprattutto nelle meravigliose immagini girate in Technicolor, nitide e coloratissime, e di cui si fa fatica a credere che siano state realizzate 60 anni fa.
Notevoli anche le musiche, il cui celeberrimo tema “More” di Riz Ortolani fu candidato agli Oscar.
Il link al film (sito sicuro!) https://archive.org/details/mondo-cane-1962











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